L’artrosi è caratterizzata dalla degenerazione della cartilagine che ricopre l’osso dell’articolazione, e dall’infiammazione di tutte le strutture associate. Una delle cause principali di artrosi è l’invecchiamento, insieme a sedentarietà e obesità.
L’esercizio fisico contribuisce a ridurre i fattori di rischio dell’artrosi
Peso corporeo
L’esercizio fisico consente di ridurre alcuni fattori di rischio individuali, tra cui il sovrappeso, perchè contribuisce alla perdita di peso. Inoltre, migliorando la massa muscolare, l’attività fisica permette ai muscoli di sostenere meglio le articolazioni, fornendo maggiore supporto e stabilità. Infine, l’esercizio fisico promuove il benessere cardiopolmonare, che consente di migliorare la circolazione sanguigna e accelerare il metabolismo; tutto ciò contribuisce a prevenire la progressione dell’artrosi.
Infiammazione
Anche l’infiammazione ha un ruolo importante nella progressione dell’artrosi, insieme allo stress ossidativo, contribuendo alla degenerazione delle articolazioni. Tuttavia, l’esercizio moderato può aiutare a contrastare questi processi dannosi dell’artrosi. Andare su un tapis roulant, ad esempio, o camminare può aiutare a proteggere le cellule della cartilagine riducendo lo stress ossidativo e mantenendo la funzione delle cellule cartilaginee che, con l’invecchiamento, tende a ridursi. In generale, è ormai ampiamente evidenziato da studi clinici che un’attività fisica moderata può migliorare la qualità della cartilagine e la lubrificazione della superficie in contatto con le articolazioni, prevenendo così la rottura della cartilagine. Inoltre, il processo di sviluppo dell’artrosi è influenzato dall’azione delle citochine, che sono piccole molecole infiammatorie; tuttavia, alcune citochine “protettive” stimolate dall’esercizio fisico possono aiutare a ridurre il rischio di sviluppare l’artrosi.
Gli allenamenti ideali per persone con artrosi
L’attività fisica può essere un importante alleato per contrastare lo sviluppo dell’artrosi.
Esercizi di potenziamento muscolare
Esercizi isocinetici, cioè movimenti che avvengono a velocità costante, isometrici, ovvero allenando i muscoli mantenendoli in uno stato di immobilità, isotonici, cioè movimenti che prevedono fasi di abbassamento e sollevamento, esercizi di resistenza.
Esercizio neuromuscolare
Complementare al potenziamento della forza, è un tipo di esercizio capace di migliorare principalmente l’equilibrio e promuovere l’attivazione dei muscoli e la stabilità articolare.
Allenamento propriocettivo
La propriocezione è il senso di posizione e di movimento degli arti e del corpo, che si ha indipendentemente dalla vista. Il recupero e il mantenimento di una buona propriocezione sono fondamentali soprattutto per gli anziani che, a causa del loro equilibrio precario, rischiano di peggiorare la loro condizione in caso di cadute.
Esercizio in acqua o idroterapia
Ha diversi vantaggi per la persona con artrosi, tra cui la percezione di sentire un peso minore sulle ginocchia, in acqua; migliore flessibilità articolare e funzioni cardiopolmonari e circolatorie; mantenimento e potenziamento del tono muscolare senza aggravare il carico dell’articolazione malata; anche la persona in sovrappeso può far attività in acqua.