La borsite al ginocchio spesso è frutto di cattive abitudini come inginocchiarsi su superfici rigide, oppure può essere determinata dalla pratica di determinati sport come calcio, rugby, ginnastica artistica, etc, o ancora essere causata da traumi acuti che comportano l’infiammazione della borsa sierosa pre-patellare collocata poco più in basso della rotula. Questa borsa è fondamentale perché permette lo scorrimento senza attriti del tendine sopra la sua articolazione.
Solitamente basta una visita clinica specialistica. Infatti, la radiografia o la risonanza magnetica non sono necessarie, ma possono essere effettuate per escludere eventuali complicanze come fratture o lesioni associate. Invece, l’ecografia può aiutare per confermare la diagnosi ed identificare l’entità e le caratteristiche del contenuto liquido.
Per quanto riguarda la cura, questa varia da paziente e dal diverso quadro clinico. Generalmente, però, per le borsiti acute traumatiche, gli impacchi di ghiaccio sono importanti per raffreddare immediatamente l’area. E’ importante assumere un farmaco anti- infiammatorio non steroideo associato a riposo sportivo assoluto per evitare di sollecitarlo. Nella maggior parte dei casi la guarigione avviene nell’arco di una settimana. Laddove ciò non bastasse, si può eseguire un’aspirazione del liquido in eccesso e tramite lo stesso accesso, iniettare localmente un cortisonico. Nei casi più gravi, l’intervento chirurgico sarà necessario per l’asportazione della borsa.
